Descrizione
Il quartiere è anche noto come Scilla Marina, Marina di Scilla, Lido di Scilla, Spiaggia delle Sirene o, più semplicemente, Spiaggia di Scilla.
È sede della stazione di Scilla delle Ferrovie dello Stato.
Delimitata, a sud e a nord, da due imponenti costoni di roccia (probabilmente granito), costituisce come una sorta di insenatura.
Il più imponente dei citati costoni (noto come la Rocca) è situato a nord ed ospita in cima l'antica fortezza nota come Castello Ruffo. Ad est della grande roccia, collegata al Castello da una stradina e protesa verso il centro della città, sorge la chiesa arcipretale di Maria SS. Immacolata, titolare dell'omonima parrocchia arcipretale che comprende tutte e sette le chiese di Scilla e la chiesa della frazione Favazzina.
Sull'altro complesso roccioso, porta della città per chi proviene da Reggio o dalla limitrofa Villa San Giovanni utilizzando la ss 18, è posto un terrazzino, noto come Belvedere Morselli, che offre una magnifica panoramica sullo Stretto e sulla città. Il belvedere ospita un monumento allo scrittore Ercole Luigi Morselli, innamorato delle suggestioni mitologiche di Marina Grande di Scilla, cantate da Omero circa duemila e settecento anni fa.
Lo spazio fra le due rocce, circa un chilometro, è occupato dal lungomare Cristoforo Colombo e dalla spiaggia che, costituita da ghiaietta molto fine, è stata probabilmente ampliata dallo scarico dei materiali risultanti dalla costruzione del tratto dell'autostrada A3 Salerno Reggio calabria.
Modalità d'accesso
Accessibile a tutti, anche ai disabili. Nessun costo.